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In prima linea contro la povertà
Per aiutare i meno fortunati a uscire dallo stato dibisogno. Il 100% delle risorse agli assistiti.
L'IMPEGNO STRAORDINARIO PER L'EMERGENZA ECONOMICA
L’epidemia di Covid19 esplosa a febbraio 2020 e le misure intraprese per contenerla hanno prodotto una situazione di grave crisi economica. Moltissimi si sono trovati da un giorno all’altro senza lavoro, senza redditi.
Mentre il Gruppo Azimut attraverso il Comitato Sostenibilità e Azione Azimut per le comunità, ha supportato le strutture sanitarie nella prima fase di emergenza, acquistando e distribuendo apparecchiature e presidi ospedalieri, la Fondazione Azimut ha sostenuto, su segnalazione dei collaboratori del Gruppo, quelle organizzazioni che sul territorio garantivano l’assistenza immediata ai poveri. I colleghi delle società del Gruppo che sono attivi con queste organizzazioni benefiche hanno segnalato a Fondazione Azimut le richieste di aiuto più urgenti e la Fondazione, in via eccezionale, ha sostenuto economicamente lo sforzo di tali realtà. In questi mesi di emergenza sociale Fondazione Azimut sta impegnando importanti risorse economiche per aiutare chi si trova in gravi difficoltà. Con la speranza di poter riprendere la propria autonoma progettualità una volta superata questa fase difficile del paese.
Nel momento più acuto dell'emergenza, il Gruppo Azimut ha erogato complessivamente 711.000 euro a 43 organizzazioni impegnate su tutto il territorio nazionale a fronteggiare l’emergenza povertà.
Negli stessi mesi Azione Azimut per le Comunità ha acquistato e distribuito attrezzature e presidi sanitari per un valore di 470.000 euro (il doppio della somma raccolta attraverso il conto dedicato).
Il Gruppo Azimut ha quindi erogato complessivamente 1.181.000 euro per contribuire a risolvere i gravissimi problemi sanitari e sociali del Paese.
I nostri progetti
PALERMO
Rinascita del quartiere Danisinni
Fondazione Azimut affianca il parroco di Sant’Agnese nella ristrutturazione di un quartiere degradato finanziando occasioni di lavoro e nuovi spazi di vita e di socialità per gli abitanti.
BRESCIA
Minialloggi temporanei
In collaborazione con la Parrocchia Torricella e la cooperativa Il Calabrone sono stati realizzati piccoli alloggi per persone in difficoltà. Gli utenti sono affiancati nella ricerca di lavoro e sistemazione definitiva.
PADOVA
Un presidio contro la violenza sulle donne
Un nuovo centro antiviolenza nasce con il contributo di Fondazione Azimut. La ristrutturazione di un alloggio a Pieve di Curtarolo (Padova) consentirà di accogliere tre ospiti e i loro eventuali figli nella fase dell’urgente allontanamento da situazioni di pericolo.
E’ una struttura che si affianca alle altre già gestite dal Centro Veneto Progetti Donna e che prevede, oltre all’accoglimento di emergenza, un centro di ascolto per sostenere le donne vittime di violenza.
BOLOGNA
Ospitalità per le famiglie di piccoli malati
Grazie alla collaborazione tra l’Associazione BimboTu e la Parrocchia di San Lazzaro sta nascendo una casa di accoglienza per le famiglie i cui bimbi sono ricoverati, per lunghi periodi, nel reparto di neurochirurgia e neuropsichiatria dell’Ospedale Bellaria. Fondazione Azimut si fa carico di una parte consistente dei costi di realizzazione.
TORINO
Casa di accoglienza femminile
Nell’ex Arsenale, accanto ai numerosi servizi realizzati da Sermig per i bisognosi di ogni provenienza, Fondazione Azimut ha collaborato alla realizzazione di un luogo di ospitalità per donne senza dimora o in difficoltà familiari.
CATANIA
Recupero terre abbandonate
Alcuni ettari di terreno agricolo messi a disposizione dalla Diocesi di Acireale e diventati fonte di sostentamento sia per chi li lavora sia per le famiglie bisognose che ricevono parte dei prodotti dell’attività agricola.
PAVIA
Un dormitorio femminile
Manca a Pavia un servizio per donne più fragili che rimangono, per le ragioni più varie, senza un tetto. L’Associazione Piccolo Chiostro e la Parrocchia San Salvatore hanno trovato lo spazio, Fondazione Azimut finanzia la realizzazione.
ROMA
Accoglienza per ripartire
Presso il Convento di San Francesco a Ripa, in Trastevere, opera una struttura di accoglienza dei frati francescani che offre un tetto e una prospettiva di reinserimento sociale a persone in situazioni di grave emarginazione (senzatetto, ex carcerati…). Fondazione Azimut sostiene questa iniziativa contribuendo al finanziamento dell’attività.